Le sopracciglia sono la cornice del nostro sguardo. Armonizzarne la forma e lo spessore sulla base dei nostri tratti somatici, però, non è facile.
A furia di seguire le mode del momento e abusare di cerette e pinzette, può capitare che si creino vuoti e che la forma cambi e si assottigli.
Se non volete più perdere tempo prezioso ogni mattina ma avete il terrore di ricorrere a tecniche invasive e permanenti come il tatuaggio, arriva un nuovo metodo in grado di migliorare sensibilmente la forma delle vostre sopracciglia: il microblading.
Cos’è il Microblading?
Il microblading è un genere di trucco semi-permanente che dona un effetto molto realistico. Tecnica in voga da tempo nei Paesi dell’Est, prevede l’introduzione del pigmento direttamente sotto la cute al fine di creare un disegno delle sopracciglia che duri nel tempo. Nel caso del viso, non si parla tuttavia di vero e proprio “tatuaggio” bensì di dermopigmentazione.
Perchè il microblading è diverso dal tatuaggio?
Il tatuaggio delle sopracciglia è una tecnica attraverso la quale avviene un’introduzione meccanica dei pigmenti mediante un ago e ci si serve di un apparecchio simile a quello dei tatuaggi classici. Il pigmento viene inserito nel derma, cioè in uno strato più profondo della pelle utilizzando dei colori ben specifici. Bisogna fare quindi molta attenzione nella scelta dell’operatore assicurandosi che utilizzi prodotti specifici per evitare che, con il tempo, il tatuaggio cambi colore.
Ma come si fa il microblading?
Per prima cosa, dal momento che dare una buona forma alle sopracciglia è fondamentale per l’armonia del viso, il professionista che eseguirà il trattamento traccerà a matita il disegno ideale delle sopracciglia, tenendo conto dei desideri, del colore della pelle e dei capelli e dei tratti somatici di chi si sta sottoponendo al trattamento.
Dopo la stesura di uno strato di crema anestetica, inizierà il trattamento vero e proprio servendosi di una particolare penna formata da sottilissimi aghi per microblading imbevuti di un pigmento specifico che, attraverso minuscoli tagli, andrà a colorare la pelle sottostante e quindi a creare un effetto di riempimento dei buchi e delle imperfezioni delle sopracciglia tracciando un singolo pelo alla volta.
I pigmenti utilizzati per il microblading sono minerali, così da minimizzare il rischio di allergie e ridurre eventuali cambiamenti di colore ma, essendo inseriti nello strato più superficiale della pelle, è probabile che dopo 12-18 mesi sia necessario ritoccare le sopracciglia.
La durata del trattamento è di circa 45 minuti per quanto possa variare da persona a persona e in dipendenza del tipo di pelle.
Il microblanding è la soluzione ideale per chi non vuole continuare ad utilizzare prodotti di make-up temporanei ma non vuole percorrere la drastica via del tatuaggio permanente.